MUSICA, PAELLA E SANGRIA
domenica 25 giugnoLa Storia
Il Poeta Contadino nasce nel 2001 dalla passione per il gusto dello chef Marco Nobile, del sommelier Medardo Cammi e delle rispettive mogli, Claudia Ventura e Daniela Nobile. Dal recupero di un antico cascinale prende forma il ristorante, con le ampie e accoglienti sale, e il grande giardino con il lungo porticato, che nella bella stagione accoglie gli ospiti nel verde.
Cinque confortevoli camere sono a disposizione degli ospiti che desiderano soggiornare in un ambiente accogliente, immerso nel verde e lontano dal caos cittadino. La locanda è il luogo ideale in cui assaporare i piatti della tradizione reinterpretati con estro e creatività, ponendo sempre massima attenzione alle materie prime e al rispetto della loro stagionalità. La locanda fa parte dell'associazione Strada del gusto Cremonese ed è segnalato sulla guida Osterie d'Italia di Slow Food.


Le tradizioni: la Mostarda
Vero e proprio simbolo di questo forte legame con la tradizione locale è la mostarda cremonese, preparata rigorosamente secondo l'antica ricetta locale. Chi ha a che fare con i prodotti della terra sa bene che la bontà è nemica della fretta: la mostarda cremonese del Poeta Contadino nasce nel rispetto dei tempi della natura. Le fasi di preparazione della mostarda cremonese coprono quasi l'arco di un intero anno: la frutta fresca viene raccolta nel suo periodo di maturazione e lavorata, una varietà alla volta, per preservare il meglio di ogni materia prima.
Si inizia con il melone, le albicocche, le pesche, per poi proseguire pere, mele, mandarini... ogni frutto viene lasciato riposare e lavorato lentamente, con cura e attenzione, per tre giorni consecutivi: a questo punto è pronto per unirsi agli altri e a sprigionare l'inconfondibile sapore di mostarda nel piatto.
